Cos’è il Metaverso in breve? Come funziona un metaverso? Come si entra nel metaverso? Queste che possono sembrare le domande più banali creano in realtà ancora moltissima confusione.
Le definizioni sono moltissime, la stessa azienda Meta (ex Facebook) ne ha parlato estensivamente in una lettera scritta dai founders (la trovi qui). Il metaverso Facebook però non è certo l’unico, anzi in Italia non è neanche ancora disponibile.
Per scoprire quindi il metaverso come funziona e qual è il panorama del metaverso italiano, cominciamo spiegando che cosa non è.
Che cosa non è il metaverso
Il metaverso viene spesso confuso con altre tecnologie, un po’ per errore nostro e un po’ perché molti cercano di cavalcare l’onda facendo credere di star facendo cose nel metaverso quando non è così.
Per tua fortuna tu stai leggendo questo ebook e non ci cascherai.
Il metaverso non è una foto a 360 gradi. Alcuni confondono il metaverso con le foto a 360 gradi (come quelle di Google Street View per intenderci). Nulla di più sbagliato, quelle foto sono statiche, non ci si può interagire, le si può solamente visualizzare.
Il metaverso non è il 3D, quello che ha avuto un breve momento di notorietà al cinema e su alcuni schermi di casa. In quel caso lo spettatore e il film rimanevano due cose distinte e separate e al massimo cambiava leggermente la percezione di alcuni elementi come se “uscissero” dallo schermo.
Il metaverso non è (solo) un videogioco. Sebbene spesso si riferisca ai metaversi come videogiochi, non si tratta solo di questo. In un certo qual modo l’esperienza è molto simile, ma il videogioco è legato a un’attività esclusivamente ludica mentre nel metaverso si può fare qualunque cosa.
Il metaverso non è la realtà virtuale. È in realtà corretto dire che si entra in una realtà virtuale, ma la differenza principale e rivoluzionaria è nel fatto che la realtà virtuale è un’esperienza individuale mentre il cuore del metaverso risiede nell’interazione con altre persone.
Quindi che cos’è il metaverso? Ci sono definizioni diverse tra loro per motivi tecnici, ma soprattutto cambiano in base al modo in cui le si guarda.
Definizione generale di cos’è il metaverso
Il metaverso è una realtà virtuale in cui puoi interagire con l’ambiente circostante e con altre persone.
In particolare, l’aspetto di interazione con altri è fondamentale, questa interazione può avvenire (proprio come nella vita reale) in tempo reale, ma anche in modo asincrono (ovvero non nello stesso momento).
Questo vuol dire che se io entro in un giardino pubblico nel metaverso e sposto una pianta, tu che ci entrerai dopo di me la troverai spostata dove l’ho lasciata io.
Se entriamo insieme in quello stesso giardino pubblico ci potremmo invece incontrare e parlare tra noi, come però potremmo anche non farlo.
Queste dinamiche ti fanno venire in mente un parallelismo con qualcos’altro? Sì, bravo, esattamente come nella vita reale quando si va al giardino pubblico sotto casa.
Mappa mentale del funzionamento per capire cos’è il metaverso
Nelle prossime righe ti darò una breve panoramica dell’organizzazione del metaverso così da facilitarti la creazione di una mappa mentale per capire cos’è il metaverso.
- Al metaverso si accede tramite dispositivi tradizionali (pc, tablet e mobile) o visore.
- Esistono diversi metaversi che vanno quindi scaricati come se fossero delle app.
- Per ciascuno di questi bisogna creare un account per poter accedere.
- All’interno di ciascun metaverso esistono i mondi, che possono essere pubblici o privati.
Un metaverso vs molti metaversi
Perché in alcuni casi hai sentito parlare di metaverso al singolare e in altri al plurale? Capire la differenza è cruciale per capire cos’è il metaverso.
Sono corrette entrambe le definizioni. Questo concetto all’inizio sembra molto contraddittorio confusionario, ma non preoccuparti perché adesso ti aiuterò a schiarirti le idee.
Per capire devi pensare ai social media.
Esiste il social come concetto generale, pensa a frasi come “è famoso sui social” oppure “i social hanno cambiato la politica”.
Esistono poi i singoli social, Facebook ad esempio è un social, così come LinkedIn, Reddit e tutti gli altri.
Per il metaverso è la stessa cosa, ci si riferisce al metaverso quando si parla della tecnologia e del concetto astratto in generale.
Ci sono poi tanti singoli metaversi, proprio come esistono tanti social diversi.
Ad oggi i più diffusi sono AltSpace (sviluppato da Microsoft), Horizon (sviluppato da Meta), Rec Room, VRChat, Decentraland e altri.
Ciascuno ha le sue caratteristiche, grafiche e funzionalità diverse, ancora una volta proprio come i vari social.
Quando qualcuno ti dice che ha fatto una bellissima vacanza e poi l’ha pubblicata sui social ti sta dando un’informazione incompleta perché non sai su quale social.
Lo stesso vale quando senti dire “quel cantante farà un concerto nel metaverso”. Come notizia andrebbe bene anche così, ma se vuoi sapere come partecipare devi sapere anche in quale specifico metaverso si terrà.
Cos’è il metaverso per le aziende e le persone: l’opportunità
Comincio con la mia definizione preferita per capire cos’è il metaverso: il metaverso è l’ultimo grande treno che passerà nell’arco delle nostre vite (indipendentemente da quanti anni abbiamo).
Siamo all’alba di un cambiamento epocale, che trasformerà ogni cosa.
Proprio come è accaduto con internet, tutto si trasformerà; dalla vita privata al modo in cui lavoriamo, ma perfino l’urbanistica, la politica, le arti e così via.
Come internet poi, il metaverso è una tecnologia fondamentale. Quando pensi a cos’è il metaverso, ma soprattutto come lo si può “usare” tieni a mente questo concetto.
Non avrebbe senso dire “sto cercando un modo di usare internet per il mio business”, perché internet è decisamente troppo vasto come concetto.
Inoltre, oggi non diremmo che usiamo “internet” in sé, usiamo piuttosto i software con diverse caratteristiche, sono questi a usare internet. Ad esempio quando parliamo di Instagram, non pensiamo mica che funziona con internet, lo diamo assolutamente per scontato.
Con il metaverso è la stessa cosa, adesso ci sembra normale parlarne come un unicum, ma presto non si parlerà più di metaverso in sé. Parleremo direttamente delle cose che ci si può fare, dando la tecnologia per scontata.
Il metaverso come esperienza
Come detto poco fa, l’esperienza del metaverso è come quella di un videogioco dove però il protagonista sei tu, in prima persona, completamente immerso nel mondo circostante.
Le sensazioni che si provano sono quasi perfettamente identiche a quelle della vita reale e ci si immedesima pressoché immediatamente con il proprio avatar, così come ci si relaziona con quelli altrui che diventano “volti” familiari molto facilmente.
Non solo, diversamente dalla vita reale, si può creare molto di più… esattamente tutto quello che si può creare in un videogioco per capirci.
Si può riprodurre qualcosa di realistico, ma anche di fantastico.
Possiamo ricostruire il tuo ufficio in modo fedele oppure un piccolo quartiere residenziale, ma anche creare la tua sala riunioni rimuovendo una parete e darti una vista sulla galassia, un grattacielo immerso in una foresta, una segreta di un castello medievale e così via.
L’interazione con altre persone è esattamente come starci parlando di persona. Il volume è proporzionale alla distanza, aumenta se ci avviciniamo e diminuisce quando ci allontaniamo.
Se un’altra persona ci viene incontro e si avvicina eccessivamente ci creerà la stessa sensazione di invasione del nostro spazio personale che abbiamo nella vita reale. Per questo motivo, in alcuni metaversi, è stata creata la “funzione bubble”, proprio per mantenere una distanza di comfort tra le persone.
P.s. come saperne di più?
Se hai trovato utile questo articolo e scoprire cos’è il metaverso, come funziona e come guadagnarci ti appassiona puoi acquistare il nostro ebook al prezzo speciale di 6,99€ cliccando qui oppure prenota una experience nella nostra sede di Milano cliccando qui.